B

Come funziona l’esame


L’esercitazione progettuale sarà svolta in gruppi di 4-5 studenti


La valutazione dell’esame è formata da due prove separate:
1.  progetto di gruppo
2. prova individuale


1. progetto di gruppo

lavoro di gruppo

valutazione da 0-15 punti

tema di progetto di gruppo


2. prova individuale

valutazione da 0-18 punti

tema  individuale

Esposizione di un allestimento storico

Descrizione di un materiale


tema di progetto di gruppo
(4-5 componenti)

Percorso pedonale e ciclabile appenninico della via Salaria 

Tema
Ristrutturazione in forma protetta del percorso del vecchio tracciato 
della via Salaria e individuazione, dove possibile di tracciati alternativi 
per pedoni e ciclisti.
Scopo dell’intervento
Collegare i due versanti dell’Appennino con un percorso turistico 
attrezzato per escursionismo non motorizzato.
Obiettivi
Realizzazione delle condizioni di percorribilità nella massima sicurezza.
        Studio della sede con proposte di componentistica tecnica
Richieste
        Percorso
Cigli, caditoie, segnapassi, segnaletica di percorso, protezioni
laterali, scavalcamenti, guadi e passerelle, 
Aree di sosta frequenti 
(5 km - 1-1,15 ore di cammino)
Sedute e tavoli, segnaletica, relax fisico, coperture d’emergenza, 
appoggi, appendiabiti, acqua
Aree di sosta intermedia 
(20 km - 4-5 ore di cammino)
Sedute e tavoli, relax fisico, segnaletica, coperture per piccoli gruppi 
con sedute , appoggi, appendiabiti, rastrelliere protette, acqua
Aree di sosta rade 
(40 km - 8-10 ore di cammino)
Sedute e tavoli, relax fisico, coperture per piccoli gruppi con sedute, 
appoggi, appendiabiti, rastrelliere protette, acqua, rifugio per la notte, 
sistema informativo e di comunicazione.
        Sistema informativo di percorso
        Sistema informativo di sosta

I sistemi informativi devono aiutare:
nella propria localizzazione,
nella localizzazione degli elementi di contorno,
nell’individuazione di percorsi alternativi (contenuti e tempistiche).
Il sistema informativo deve essere impostato prevalentemente sugli aspetti visivi (basso ruolo del testo) e fisici (basso uso di tecnologie complesse). 
Caratteristiche di elevata durabilità, bassa manutenzione, semplice sostituibilità, alta leggibilità.

Indicazioni di percorso.
Individuazione delle tratte
Rilievo grafico e fotografico
Progettazione render e modelli


Tratte da progettare
(da assegnare durante il corso)

01     Antrodoco  Posta
02     Posta Cittareale
03     Cittareale Accumoli
04     Accumoli Acquasanta 
04a   deviazione per Umito - monti della Laga
05     Acquasanta Ascoli
06     Ascoli - attraversamento urbano
06b    Ascoli piazza del Popolo
06c    Ascoli piazza Arringo
07      Ascoli mare
07a    porto d‘ascoli san benedetto - attraversamento urbano


Di ogni tratta va eseguito preliminarmente un rilievo grafico e fotografico che deve rappresentare  gli aspetti ripetitivi, i punti critici, i punti di particolare pregio.

Elaborati grafici in formato A1
su layout fornito dal corso (scaricare i file dal sito)
Elenco elaborati di base

1
inquadramento dell’area
rilievo grafico e fotografico
2
individuazione delle problematiche
classificazione dell’intervento
3
proposta progettuale - tavola di insieme sc. 1:500 - 1:200
proposta progettuale - tavola di insieme sc. 1:50 - 1:20
4
proposta progettuale - componenti sc. 1:10 - 1:5
proposta progettuale - componenti sc. 1:10 - 1:5
5
proposta progettuale - dettagli sc. 1:5 - 1:2 - 1:1
6
proposta progettuale - assemblaggi
proposta progettuale - aggregazioni e componibilità
proposta progettuale - inserimento ambientale 
7
proposta progettuale - classificazione dei materiali
proposta progettuale - analisi dei costi
8
modelli tridimensionali
disia0910esami_files/tema%20di%20progetto%20di%20gruppo_1.pdfdisia0910esami_files/tema%20di%20progetto%20di%20gruppo_2.pdfshapeimage_2_link_0
tema  individuale


Dimostrare di aver studiato la bibliografia obbligatoria del corso 

I testi di esame sono

Dominique Poulot 
Musei e museologia
Jaca Book,Milano 2008

AA.VV. 
73 MUSEI
Saggi di Maurizio Di Puolo, Luca Basso Peressut, 
Maria Clara Ruggieri Tricoli, Valeria Minucciani e 
Mario Mastropietro, 
Cd-rom allegato,
Edizioni Lybra Immagine, Milano 2007


Studiare un esempio di allestimento

Scegliere un allestimento e effettuare una ricerca sia web che bibliografica (cioè in biblioteca su libri e riviste). Il materiale raccolto va ordinato conservando e, quando  utilizzato, rendendo espliciti i riferimenti bibliografici.
Scaricare la scheda sulla regole per la bibliografia

Svolgimento:
- descrizione del tema espositivo  
- esposizione delle scelte progettuali 
- descrizione delle tecniche e dei materiali utilizzati

Produrre un disegno in formato A1 su layout fornito dal corso (scaricare i file dal sito) con lo schema dell’allestimento e la restituzione grafica di un componente espositivo in scale comprese tra 1:50 e 1:1

Produrre un modello tridimensionale, nel materiale ritenuto più idoneo, per spiegare l’allestimento







disia0910esami_files/tema%20%20individuale_1.pdfdisia0910esami_files/regole%20bibliografia%20.pdfdisia0910esami_files/tema%20di%20progetto%20individuale.pdfshapeimage_3_link_0shapeimage_3_link_1

Università di Camerino

Facoltà di Architettura

sede di Ascoli Piceno

Corso di laurea
in Disegno industriale  e ambientale

aa 2009|2010

Istruzioni


Le tavole di esame in formato A1 devono utilizzare lo schema fornito dal corso (scaricare i file appena disponibili)


All'esame va consegnato un cd/dvd con i disegni nei formati nativi delle applicazioni utilizzate e nel formato Pdf.


Nel caso di disegni a mano va prodotto un file a 300 dpi in formato Tiff o Jpeg alla massima qualità e un file in formato pdf.


Sulla superficie del cd/dvd deve essere scritto il gruppo o il nome dello studente e l’anno accademico

(esempio: G1 Allestimento 2009/2010)


Il file del lavoro di gruppo devono essere contenuti in una cartella con il numero del gruppo (esempio: G1 Antrodoco Posta).


I nomi dei file devono contenere sempre il nome del gruppo

(esempio: G1 tav01.pdf)

o dello studente

(esempio: Verdi tav01.pdf)


Il file del lavoro individuale devono essere contenuti in una cartella con il cognome e nome dello studente 
(esempio:
Verdi Giuseppe)

docente
Giovanni Garroni

collabora al corso
Valerio Tamburri