1. Università di Ferrara

  2. Dipartimento di Architettura e Design

  3. Laurea magistrale in Architettura


  1. esame | final exam


Struttura di lavoro

gruppi di 2 studenti: minimo 5 tavole

gruppi di 3 studenti: minimo 7 tavole


Formato tavole

formato A1 (59,4 x 84,1 cm) verticale

LaP2B_modello tavole.indd


Contenuti indicativi


1-2 tavole

  1. planimetrie generali, analisi dei luoghi, relazione con il contesto urbano

  2. scala di rappresentazione 1:200 1.500 1:1000


  3. La tavola 1 è la tavola preliminare del progetto e deve presentare la chiave di interpretazione dei successivi disegni. Oltre ai disegni tecnici alle scale opportune deve contenere elementi di identificazione dei nessi, dei processi messi in atto, delle relazioni previste e progettate.

  4. La tavola 1 ha un anche un valore di presentazione metodologica e può contenere illustrazio di progetti presi ad esempio


2-3 tavole

  1. piante, prospetti, sezioni,

  2. scala di rappresentazione 1:100 assonometrie, prospettive


  1. Le tavole 2 e 3 devono permettere la comprensione chiara del progetto di architettura come insieme di forma, funzioni, distribuzione. Sono, per le rappresentazioni codificate (pianta, prospetto e sezione), tavole quotate in modo essenziale. Le rappresentazioni tridimensionali (prospettive e assonometrie) vanno intercalate secondo un criterio di rinforzo comunicativo alle visioni bidimensionali.

  2. La pianta del piano terra deve comprendere gli spazi adiacenti all’area del progetto (nella misura necessaria alla comprensione del progetto).

  3. I prospetti  devono comprendere gli edifici e gli spazi adiacenti.

  4. La pianta delle coperture può essere inclusa nelle tavole iniziali


1-2 tavole

  1. alloggi

  2. scala di rappresentazione1:50 - 1:20

  3. elementi caratterizzanti del progetto


  1. La scala 1:50 è la scala minima per la presentazione dell'elemento base dell'alloggio dello studentato. La rappresentazione deve essere estesa ad eventuali parti connesse in modo significativo all'alloggio (per esempio logge, ballatoi, spazi comuni di pertinenza ecc.). La pianta, e le eventuali sezioni, devono essere quotate in tutti gli elementi essenziali della parte architettonica; le quote degli elementi dell'arredo possono costituire una rappresentazione a parte.

  2. Dove necessario possono essere previste incursioni esplicative a scale più basse.

  3. Se il progetto contiene elementi che lo studente ritiene fortemente qualificanti del progetto (come ad esempio spazi di mediazione, spazi comuni, spazi semiaperti ecc.) può rappresentare a questa scala stralci di queste parti.



1-2 tavole

  1. dettaglio costruttivo, stralcio di prospetto, sezione costruttiva

  2. scala di rappresentazione1:20 1:10

  3. Il dettaglio costruttivo deve essere concordato con la prof. Calzolari

  4. Immagini di realizzazioni eseguite con materiali analoghi a quelli proposti



Eventuale modello tridimensionale

  1. Va realizzato con materiali semplici.

  2. Il modello deve servire ad illustrare aspetti specifici del progetto e non deve comportare un impegno eccessivo.


Relazione illustrata

  1. Formato A4 di massimo 1500 battute

  2. (utilizzare il modello fornito)

  3. La relazione deve essere scritta per punti e solo dopo aver redatto una scaletta ordinata degli argomenti.

  4. Deve riordinare e illustrare il percorso di progetto e indicare gli obiettivi prefissati.

  5. Deve contenere i riferimenti culturali e progettuali utilizzati (prevalentemente illustrazioni).


MModalità di consegna del lavoro


  1. Prima dell'esame andranno caricati sullo spazio Drive messo a disposizione i disegni nei formati nativi delle applicazioni utilizzate (.dwg .dxf  ecc.) e nel formato Pdf della tavola impaginata.


  2. Nel caso di disegni a mano, foto, foto del modello ecc. vanno prodotti file a 300 dpi in formato .jpg alla massima qualità e un identico file in formato pdf.


  3. Tutti i file di Photoshop devono essere salvati in un unico livello (non caricate file Pdf con più livelli)


  4. Eventuali consegne in cd/dvd devono riportare sulla superficie del disco il gruppo, il nome degli studenti e l’anno accademico

  5. (esempio: Gruppo 01 LaP2B_2016_17)


  6. Il file del lavoro di gruppo devono essere contenuti in una cartella con il numero del gruppo (preceduto dallo zero) e seguito dai cognomi (esempio: 03_Rossi_Verdi)


  7. I nomi dei file devono contenere sempre il nome del gruppo all’inizio

  8. (esempio: G01_tav01.pdf; G01_tav01.dwg)


  9. File personali (book, appunti, esercitazioni, ecc.)


  10. I file individuali devono essere contenuti in una cartella, all'interno della cartella del gruppo, nominata con il cognome e nome dello studente

  11. (esempio: Verdi Giuseppe)






Letture consigliate


Gombrich, Arte e illusione, Einaudi, Torino 1965 (Washington 1959)

http://opac.unife.it/SebinaOpac/Opac?action=search&thNomeDocumento=UFE0054798T


Richard L. Gregory, Occhio e cervello, Raffaele Cortina Editore, Milano 1998 (ed orig. 1998)

http://opac.unife.it/SebinaOpac/Opac?action=search&thNomeDocumento=UFE0666252T


Joseph Connors, Alleanze e inimicizie, l’urbanistica di Roma barocca, Laterza, Roma.Bari 2005

http://opac.unife.it/SebinaOpac/Opac?action=search&thNomeDocumento=UFE0054798T


Matilde Baffa Rivolta e Augusto Rossari (a cura di) Alexander Klein, Mazzotta, Milano 1975

http://opac.unife.it/SebinaOpac/Opac?action=search&thNomeDocumento=UFE0595435T


Ettore Rocca (a cura di), Estetica e architettura, Il Mulino, Bologna 2008

Composizione architettonica

docente 

Giovanni Garroni